Inaugurata il 3 ottobre 2020, dal Presidente Sergio Mattarella nella Palazzina Gregoriana del Palazzo del Quirinale, la mostra in onore del VII centenario della morte dell'Alighieri "Dante 700 - Un ritratto di Dante e i luoghi del poeta nelle fotografie di Massimo Sestini", visitabile virtualmente fino all'11 ottobre.
Il fotoreporter Massimo Destini dona al pubblico un racconto fotografico del sommo poeta e scrittore fiorentino, mettendo in correlazione il dialogo fra passato e presente .
Una narrazione che si condensa in 20 scatti che narrano il passaggio di Dante Alighieri in varie zone d'Italia. Accanto alle foto è presente un portale ligneo, proveniente dal Museo di Palazzo Vecchio, realizzato nel 1480 da Giuliano da Maiano e Francesco di Giovanni detto il Francione, su disegno di Sandro Botticelli, i cui intarsi ritraggono Dante a figura intera.
L'esposizione si pone come l'occasione per "guardare Dante direttamente in faccia, ponendosi proprio all'altezza della statua che lo ritrae a Firenze, in Piazza Santa Croce." O ancora immergersi nel Giudizio Universale di Giorgio Vasari e Federico Zuccari nella cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore con una visione dell'affresco dall'alto verso il basso, grazie a una fotocamera radiocomandata calata con un filo da pesca dalla cima della lanterna del Duomo, a 85 metri di altezza.
E ancora, "recarsi" a Venezia, immersa nelle acque della Laguna ammirando La barca di Dante", scultura bronzea di Georgy Frangulyan.
Un dialogo interessante che sfocia nella visione introspettiva del viaggio inconscio del padre della lingua italiana.