Look Down: il monito dello scultore Jago

«Il significato della mia opera? Andatelo a chiedere a tutti quelli che, in questo momento, sono stati lasciati incatenati nella loro condizione»
                                        - Jago

La mattina del 5 novembre 2020 Piazza del Plebiscito di Napoli si sveglia con la suggestiva opera Look Down di Jacopo Cardillo, noto come Jago, celebre scultore, erede di Michelangelo Buonarroti.Un bambino in posizione fetale, con gli occhi stanchi, una catena lo tiene ancorato al suolo nella sua fragile incertezza incarnando tutte quelle persone che sono ormai schiacciate dalla crisi economica a causa della pandemia. Un monito imperativo a guardare in basso, a tutte quelle categoria che vivono in una condizione di fragilità in questo periodo che inquieta gli animi, intaccando le aspettative future.

Un mondo fantasma che si nutre di paura, di dolore, la paura della morte, la condizione precaria che occlude gli animi e le menti.
Quella catena che, come un vincolo, limita la condizione della vita umana: la perdita economica, la perdita della vita, la perdita della libertà.
Cosa resta? 


Dott.ssa Elisabetta La Rosa
Storica e critica d'arte

(Foto in copertina: Gaetano Balestra)