Il 12 settembre verrà inaugurata a Parma la mostra "L'ultimo romantico", un'omaggio a Luigi Magnani(1906-1984) che trasformò la sua dimora la 'Villa dei Capolavori', a Mamiano di Traversetolo (Parma),in una casa-museo.
Il Magnani realizzò nella sua "casa delle meraviglie" un vero e proprio Pantheon di grandi artisti, aumentando il prestigio con l'acquisizione di opere di grandi artisti quali Tiziano, Goya, fino a Monet, Renoir e Canova.
La mostra sarà a cura di Stefano Roffi e Mauro Carrera, con il supporto della fondazione Magnani - presenta dipinti, ritratti, autoritratti e documenti autografi dei celeberrimi artisti, critici, musicisti, letterati, registi, aristocratici, capitani d'industria frequentati da Magnani, da Bernard Berenson a Margaret, sorella della regina d'Inghilterra, da Eugenio Montale allo stesso Giorgio Morandi; inoltre omaggi pittorici alla passione per la musica di Magnani, resi da grandi artisti italiani del Novecento, da Severini a de Chirico, da Guttuso a Pistoletto; importanti strumenti musicali antichi.
Una mostra che saprà coinvolgere e sconvolgere l'osservatore conducendolo nel "paese delle meraviglie" dove l'arte si fa protagonista.