Il divenire del flusso vitale si anima mediante il dinamismo della vita. L'evoluzione dell'assetto interiore dello spirito umano è interconnesso con il mutamento esteriore della fisicità vitale e umana, che consentono di percepire come "
un arrivo sia naturalmente legato ad una nuova partenza".
A-stasi Angelica di Armando Di Nunzio nasce dall'impulso decisionale che in ogni istante l'essere umano può intraprendere, e così l'artista plasma una figura scultorea multidirezionale.
Tecnicamente è interessante l'assetto poliedrico che permea nella materia scultorea che l'artista lavora, si noti come l'artista abbia realizzato una parvenza panneggiata del supporto, lavorando le scanalature multidirezionali.
La fenomenologia della composizione risiede nell'interconnessione dell'aspetto simbolico, frutto dell'assemblarsi della matrice etica, morale, religiosa che culmina nella porzione superiore dalla parvenza umana, quel punto che, come afferma l'artista, risulta essere "luminoso poco definito poichè pronto al mutamento."
La poetica scultorea dell'artista vede il ricongiungimento delle parvenze tecniche tipiche del VI secolo con un'intensa rivisitazione in chiave contemporanea, capace di coniugare alla realtà tangibile quell'assetto spirituale che innalza l'Io sulla scia di un soffio vitale.
Dott.ssa Elisabetta La Rosa
Storica dell'arte