Il Plasticismo figurativo di Giuseppe Cultraro

L'animo umano è il contenitore delle vive emozioni umane che si palesano mediante la nudità dei corpi, sinonimo di autenticità, gli spazi interiori sono l'incontro di due anime che si riconoscono.Nell'opera L'incontro, l'artista Giuseppe Cultraro si concentra sullo studio della figura umana, fulcro della sua indagine artistica, intensa è l'attenzione allo studio dei corpi evocando la resa minuziosa del dettaglio fotografico.Possiamo definire l'opera un'illustrazione anatomica che richiama quella perfezione del corpo umano incarnata dall'Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci.Osserviamo infatti due corpi armonici, perfetti, interessante è lo studio della luce tipico della fotografia, la luce scivola sui corpi esaltandone il plasticismo di parvenza scultorea: l'artista vuole mettere in correlazione l'arte pittorica con quella fotografica come se l'una fosse la naturale conseguenza dell'altra. Così i corpi, raffigurati in modo speculare evocano la compenetrazione di due anime di cui l'una è il riflesso dell'altra ed entrambe coesistono insieme.L'artista sintetizza l'elaborazione classica della figura scultorea approdando ad un "plasticismo figurativo" che riecheggia negli studi di nudo.