Inaugurata sabato 19 novembre la mostra Il profumo dell’arte di Antonietta Reccia, artista contemporanea capace di spaziare fra linguaggi differenti accumunati da un denominatore comune: la natura, che essa sia umana o naturalistica.
La mostra si pone come un percorso sensoriale che dallo studio floreale conduce l’osservatore verso lo studio introspettivo della figura umana in particolare della donna che subisce un’evoluzione, la Reccia la raffigura secondo differenti sfaccettature.
Nell’inaugurazione avvenuta presso la Galleria dei Miracoli in via del corso 528, con la presenza della Dottoressa Elisabetta La Rosa, storica dell’arte, l’artista ha saputo dimostrare la sua capacità nel far dialogare linguaggi e lavorazioni differenti, da una parte l’uso della china, dall’altra la lavorazione ad olio con inserti materici, fanno evincere la straordinaria capacità dell’artista di modulare il suo pensiero in base al supporto.
Il percorso culmina con le lavorazioni artigianali, mostrando così la versatilità della poetica di Reccia.
Circa il percorso lavorativo dell’artista sappiamo che ella è animata dall’intento di voler consentire a chiunque di accostarsi alla sua arte, aprendo le porte ad un’attività artigianale che prevede la decorazione di mobili (come si evince dai pannello decorati materici) e la realizzazione di oggettistica pensata per occasioni differenti: dalle festività natalizie e pasquali, alle cerimonie e molto altro ancora. Per saperne di più seguite la pagina Instagram “bozzeetavolozze”.
La mostra proseguirà fino al 23 novembre.
Di Elisabetta La Rosa