Monet e gli Impressionisti a Bologna

 Un viaggio a ritroso nel tempo per ricordare un movimento artistico che ha segnato la storia dell'arte: gli Impressionisti.
Dal 29 agosto Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas, Édouard Manet, Camille Corot, Alfred Sisley, Berthe Morisot, Paul Signac, Camille Pissarro animano la scena culturale di Bologna, divenendo i protagonisti della mostra ideata per ripercorrere uno dei capitoli più salienti della storia della pittura mondiale, restituendo notorietà ai collezionisti che hanno fatto la fortuna del Musée Marmottan.
Curata dalla direttrice del museo francese Marianne Mathieu, la mostra Monet e gli Impressionisti. Capolavori dal Musée Marmottan Monet, Parigi, porta a Bologna una ventata di arte e bellezza con i tesori artistici che difficilmente sono stati concessi in prestito, fra i quali la  Ragazza seduta con cappello bianco di Renoir, del Ponte dell'Europa. Stazione di Saint-Lazare di Monet e del Ritratto di Berthe Morisot distesa di Manet.
Dopo il difficile periodo che stiamo vivendo una mostra sugli Impressionisti "emoziona ancora di più perché significa gettare il cuore oltre l’ostacolo, superare paure e incertezze e privilegiare l’interesse del pubblico rispetto al proprio”, ha commentato la direttrice di Arthemisia, Iole Siena, parlando anche a nome del Musée Marmottan, con il quale ha collaborato.