La metafisica dell'anima

Intensa la narrazione poetica che si cela
nell'opera ascolta di Nadia Mancino, un artista emozionale che racconta scorci di emozioni umane mediante una gestualità pittorica che prevede la commissione dell'essenza figurativa e dell'astrazione dell'emozionalità umana.
Osservando il tratto pittorico dell'artista si noti come Nadia riesca ad assemblare una tecnica figurativa lineare, che prevede l'attenzione al dettaglio, con l'essenza concettuale di un pensiero.
Su di uno sfondo evanescente emerge il mezzo busto di donna, quasi come stesse per uscire fuori dal supporto, e la è in ascolto delle emozioni del suo cuore.
Intenso il plasticismo figurativo di matrice scultorea del volto femminile, il pathos che emerge dalla rappresentazione è indice delle emozioni dell'artista Mancino.
Nell'essenza pittorica emerge Un monito, quello di ascoltare il proprio cuore, l'artista ci invita a far emergere - così come emerge il volto femminile dal supporto - il nostro vero io, senza dimenticarci del cuore, perché lì risiede la nostra vera essenza.
L'opera si pone come un trattato pittorico di matrice spirituale che sconfina in un linguaggio che potremmo definire una metafisica dell'anima.
Dott.ssa Elisabetta La Rosa