Il colore muove le fila dell'animo dell'artista Lilly che plasma la materia cromatica assecondando le sue più vive suggestioni.
Sono sensazioni cromatiche che si addensano nell'opera Wild Surface, dove l'elemento portante è la contrapposizione dei due emisferi della tela.
L'artista verte all'astrazione della forma supportata dalla spatola che delinea e addensa le armonie cromatiche nella porzione inferiore. Lilly da voce e corpo al colore bilanciando il cromatismo, delineando le pulsioni interiori che si addensano nell'immaginario del fruitore, viene immerso fra la dimensione tangibile e quella spirituale incarnata dalla porzione superiore dove la lavorazione mediante il pennello condensa un'atmosfera astrale.
L'artista delinea mediante il linguaggio cromatico e sfumature tridimensionali del suo animo che, nell'arte indaga sull'armonia dei sentimenti opposti. È un "approccio trascendentalista" quello che l'artista condensa nella materia cromatica, quale elemento di raccordo tra la realtà ordinaria e ciò che trascende da essa: l'arte è quindi una verità emozionale assoluta, in grado di assorbire la tridimensionalità dei sentimenti.