L’arte da indossare 

L’artista Marilena mia Cicciù da vita ad un connubio di arte e moda, progettando opere d’arte che diventano vestiti, un sogno da indossare e vivere nel quotidiano, per le occasioni speciali e per qualsiasi circostanza si voglia. Le opere pittoriche dell’artista sono caratterizzate da cromie calde, astrazioni pittoriche che si lasciano andare in scorci naturalistici al fine di consentire il fruitore di immergersi fra sensazioni e sentimenti crescenti, passaggi fra squarci di gioia e dolore in cui il colore si intensifica “graffiando” la narrazione pittorica. E così il progetto del vestiario vuole essere un modo per consentire al fruitore di vivere pienamente quelle sensazioni vitali.

Dott.ssa Elisabetta La Rosa


Maria Maddalena Cicciù, Paradiso Canto XXVIII, tecnica mista su tela cotone, 50x70 cm

Spiritualità cromatica

La spiritualità dell'anima di Maria Maddalena Cicciù si rivela nell'opera Paradiso canto XXVIII.
L'artista da vita ad un vortice emozionale dove la materia cromatica è il fulcro della narrazione introspettiva.
Tecnicamente è interessante la commistione fra il modo circolare della porzione superiore, incarnate una sorta di ascesa al cielo, e la fluidità del tratto pittorico nella porzione inferiore. Maria Maddalena imprime sul supporto l'emozione che dialoga con la materia pittorica, al fine di far vibrare le note cromatiche nello spazio infinito del tempo, omaggiando la Divina commedia, che altro non è la storia individuale di ognuno di noi.
Le velature cromatiche evanescenti, sono incipit di sentimenti gioiosi, l'equilibrio compositivo e la pacatezza cromatica dialogano con la percezione visiva dell'osservatore al fine di suscitare l'emozione profonda che ci conduce alle nostre radici.
Dott.ssa Elisabetta La Rosa