La fenomenologia dello spirito nelle opere di Paola Hüller

Messaggio nella bottiglia n.147

L'essenza della materia cromatica di Paola Hüller si anima mediante le senza delle sue più vive riflessioni e su gestioni sulla vita .Sono vortici cromatici, pensieri immateriali che divengono parte dello scorrere vitale dell'essenza umana. L'artista da vita ad una successione di messaggi pittorici che fuoriescono dalla sua anima per mezzo della forza incisiva del gesto pittorico.
Sono messaggi che rimandano alla fenomenologia spirituale, la fusione di arte e filosofia che conduce alla conoscenza profonda del proprio Io, mediante lo studio ancestrale della resa cromatica.

Messaggio nella bottiglia n.161

Partendo dallo studio tecnico della materia pittorica, l'artista riesce nella resa cromatica mediante la tecnica dell'encausto, le cui origini sono antichissime e prevedono la mescolanza del colore e della cera liquida.I pigmenti vengono quindi mescolati alla cera d'api e mantenuti liquidi dentro un braciere, successivamente stesi sul supporto e fissati a caldo con arnesi di metallo chiamati cauteri o cestri.

Messaggio nella bottiglia n.157

L'artista Hüller riesce nella commistione del passato nella contemporaneità, adattando l'essenza pittorica alle sue più vive riflessioni sulla vita, estraendo dalla materia quelle sensazioni vitali che ella traslittera in messaggi nascosti, messaggi celesti dove l'osservatore è chiamato a decodificarne la simbologia mediante le suggestioni della sua vita. L'artista infatti vuole lasciare libero lo spettatore di immergersi nella fusione cromatica, divenendo parte del tessuto materico, andando oltre ciò che si vede e plasmando con la mente l'essenza materica del pensiero, sconfinando nel rapporto fenomenico della spiritualità della propria anima.
Dott.ssa Elisabetta La Rosa
Storica dell'arte