L'essenza della materia cromatica di Paola Hüller si anima mediante le senza delle sue più vive riflessioni e su gestioni sulla vita .Sono vortici cromatici, pensieri immateriali che divengono parte dello scorrere vitale dell'essenza umana. L'artista da vita ad una successione di messaggi pittorici che fuoriescono dalla sua anima per mezzo della forza incisiva del gesto pittorico.
Sono messaggi che rimandano alla fenomenologia spirituale, la fusione di arte e filosofia che conduce alla conoscenza profonda del proprio Io, mediante lo studio ancestrale della resa cromatica.
Partendo dallo studio tecnico della materia pittorica, l'artista riesce nella resa cromatica mediante la tecnica dell'encausto, le cui origini sono antichissime e prevedono la mescolanza del colore e della cera liquida.I pigmenti vengono quindi mescolati alla cera d'api e mantenuti liquidi dentro un braciere, successivamente stesi sul supporto e fissati a caldo con arnesi di metallo chiamati cauteri o cestri.